Palermo Pop ’70

Palermo Pop ’70: il sogno avverato di Palermo. Quando la città sognò in grande… e sognò Woodstock!

Palermo Pop '70 - Locandina ufficiale
(Salvatore Agricoli, Public domain, via Wikimedia Commons)
Locandina ufficiale della manifestazione con Robert Plant, il frontman dei Led Zeppelin
(Salvatore Agricoli, Public domain, via Wikimedia Commons)

Erano i mitici anni ’70, ed in quel periodo è successo di tutto:

  • Esce l’album Led Zeppelin III;
  • Nasce il super aereo Boeing 747;
  • Muore Jimi Hendrix;
  • La Cina viene ammessa all’ONU;
  • A Londra nascono i Queen.

Fu in quel periodo che il 16 luglio 1970, alla Favorita, si tenne il “Palermo Pop ’70”.

La storia

Grazie all’organizzatore, Joe Napoli, il festival della musica si svolse in 3 edizioni consecutive, fino al 1972. Allo stadio comunale, al parco della Favorita e sulla spiaggia dell’Arenella.

Fu una manifestazione di 4 giorni che ha annoverato i grossi nomi del panorama musicale internazionale.

Il primo vero live festival di musica Pop in Italia.

Una piccola Woodstock siciliana, con 7 – 8 ore di musica al giorno, per più giorni, suonata live dal palco della Favorita, davanti ad un pubblico di decine di migliaia di persone provenienti anche da altre regioni. Tutti accampati sul prato, dalle 6 del pomeriggio fino alle 2 del mattino.

Intanto nella tribuna centrale, su un apposito palco, si alternavano una cinquantina tra gruppi musicali e solisti tra i più famosi al mondo. Con generi che spaziavano dal Jazz all’Underground, al Pop, Folk, Rock e Blues.

I grandi nomi della musica

Duke Ellington
(Public domain, via Wikimedia Commons)
Duke Ellington
(Public domain, via Wikimedia Commons)
Aretha Franklin
(Atlantic Records, Public domain, via Wikimedia Commons)
Aretha Franklin
(Atlantic Records, Public domain, via Wikimedia Commons)
Black Sabbath
(Warner Bros. Records, Public domain, via Wikimedia Commons)
Black Sabbath
(Warner Bros. Records, Public domain, via Wikimedia Commons)

Duke Ellington, Aretha Franklin, Johnny Hallyday, Keith Emerson ed i Black Sabbath: questi ultimi nella loro prima apparizione in Italia. Ma si esibirono anche Loredana Bertè ed i nostri, compianti, Enzo Randisi e Giuni Russo.

Gli Ekseption durante le prove al Palermo Pop ’70

Le edizioni successive

Stavolta si avvicendarono sul palco: la PFM, il BMS, Le Orme, i Colosseum e i Delirium. Era il momento della “progressive“.
E questi sono solo alcuni dei nomi presenti in quei giorni.

Locandina della seconda edizione del Festival, nel 1971
Locandina della seconda edizione del Festival, nel 1971

I grandi assenti al Palermo Pop ’70

La manifestazione rappresentò un momento destinato a restare scritto per sempre negli annali della musica live nazionale. Ed avrebbe dovuto vedere tra i partecipanti anche i Rolling Stones, i Pink Floyd e, soprattutto, i Led Zeppelin di cui il cantante, Robert Plant, venne ritratto nella iconica locandina ufficiale della manifestazione.

Dal palco della Favorita durante una sessione di prove
Dal palco della Favorita durante una sessione di prove

Gruppi, questi ultimi, che però hanno disertato all’ultimo momento, sembra per mere questioni di cachet. Ed il mancato accordo sui compensi, purtroppo, finì per far saltare la loro partecipazione.

Comunque, si trattò di un evento straordinario che da allora non si è più ripetuto. Chissà se un giorno in Sicilia riusciremo a rivivere qualcosa di questa portata, con nomi di quel calibro. Sogno!

Dove si trova?


Loading

Comments

Lascia un commento